La carpa giapponese (koi) è uno dei soggetti più richiesti nei tatuaggi realizzati in stile giapponese. Capire il perchè non è difficile: oltre ad essere uno dei pesci più conosciuti, belli e regali, è anche uno dei simboli portanti del Paese del Sol Levante, pregno di simbolismo e profondi significati.
Un'antica leggenda narra che una carpa riuscì a risalire la cascata chiamata "Porta del Drago", nel corso superiore del Fiume Giallo, nuotando controcorrente e sfidando gli ostacoli che la separavano dalla sua meta. Lottò strenuamente, usando fino all'ultima briciola delle sue forze, così il dio delle acque la premiò trasformandola in Drago e donandole l'immortalità.
È intuitivo scoprirne il primo e meraviglioso significato: la perseveranza. Lottare contro le avversità senza risparmiarsi, sottolineando come chiunque possa compiere grandi imprese, sfidando anche quelle che sono le proprie carte di partenza o le regole del vivere comune. Ogni tanto qualcuno ha il coraggio di nuotare controcorrente...
Un'antica leggenda narra che una carpa riuscì a risalire la cascata chiamata "Porta del Drago", nel corso superiore del Fiume Giallo, nuotando controcorrente e sfidando gli ostacoli che la separavano dalla sua meta. Lottò strenuamente, usando fino all'ultima briciola delle sue forze, così il dio delle acque la premiò trasformandola in Drago e donandole l'immortalità.
È intuitivo scoprirne il primo e meraviglioso significato: la perseveranza. Lottare contro le avversità senza risparmiarsi, sottolineando come chiunque possa compiere grandi imprese, sfidando anche quelle che sono le proprie carte di partenza o le regole del vivere comune. Ogni tanto qualcuno ha il coraggio di nuotare controcorrente...
Ed è proprio il coraggio un altro significato ad essa attribuito. Trovandosi sul tagliere, in attesa di essere uccisa, rimane immobile, fiera, lo sguardo fermo. Lo stoicismo che dimostra in un momento così drammatico ricorda quello dei samurai prima dell'esecuzione.
La sua trasformazione in Drago denota poi il cambiamento, il mutare nel corso della vita, frutto di esperienze ma soprattutto nella forza di ognuno nell’affrontare le difficoltà che si parano sul proprio cammino.
E che dire della forza e dell'energia che la rendono capace di tutto ciò? Infine, le sono attribuiti vari significati, tutti positivi: si regala per augurare una lunga vita (visto che una carpa, in genere, vive anche 100 anni!), come simbolo di buon auspicio, di amicizia o d'amore.
La sua trasformazione in Drago denota poi il cambiamento, il mutare nel corso della vita, frutto di esperienze ma soprattutto nella forza di ognuno nell’affrontare le difficoltà che si parano sul proprio cammino.
E che dire della forza e dell'energia che la rendono capace di tutto ciò? Infine, le sono attribuiti vari significati, tutti positivi: si regala per augurare una lunga vita (visto che una carpa, in genere, vive anche 100 anni!), come simbolo di buon auspicio, di amicizia o d'amore.
E pensare che le sue origini sono davvero umili. Diffusa inizialmente in Cina nella sola varietà di carpa comune (una carpa senza colorazioni) e importata in Giappone nel corso del XV secolo, veniva utilizzata nelle risaie, per pulire il fondo spesso popolato da insetti che rovinavano le coltivazioni. Successivamente nacquero degli allevamenti con uno scopo ben diverso da quello che conosciamo oggi: quello alimentare.
Fu proprio in questi allevamenti che si verificò un fenomeno tanto curioso quanto propizio per la koi. Alcune carpe iniziarono infatti a presentare delle macchie colorate sul dorso, così gli allevatori intuirono che con alcuni sapienti incroci sarebbero nate carpe con differenti colorazioni… e così fu, in un susseguirsi di mutazioni che durano tutt’ora. Ad oggi si registrano molte varianti e ad ognuno di essi viene associato un diverso significato. Per esempio:
• l’arancione e il giallo simboleggiano fortuna, benessere e prosperità;
• il nero rappresenta la forza nel superare gli ostacoli che si presentano nel corso della vita, mentre il bianco è associato all’augurio di successo in ambito lavorativo;
• il blu rappresenta la virilità maschile e il potere riproduttivo, oltre a sensazioni positive quali pace e serenità;
• il rosso è simbolo di amore intenso, potenza e coraggio.
Ed ecco che iniziò finalmente il periodo di maggior splendore per la carpa giapponese. Dalle risaie si passò a limpidi stagni circondati da giardini curati e lussureggianti, da pulitrice di fondi in acque stagnanti a gioiello ornamentale… quanta caparbietà nel nuotare controccorente!
Fu proprio in questi allevamenti che si verificò un fenomeno tanto curioso quanto propizio per la koi. Alcune carpe iniziarono infatti a presentare delle macchie colorate sul dorso, così gli allevatori intuirono che con alcuni sapienti incroci sarebbero nate carpe con differenti colorazioni… e così fu, in un susseguirsi di mutazioni che durano tutt’ora. Ad oggi si registrano molte varianti e ad ognuno di essi viene associato un diverso significato. Per esempio:
• l’arancione e il giallo simboleggiano fortuna, benessere e prosperità;
• il nero rappresenta la forza nel superare gli ostacoli che si presentano nel corso della vita, mentre il bianco è associato all’augurio di successo in ambito lavorativo;
• il blu rappresenta la virilità maschile e il potere riproduttivo, oltre a sensazioni positive quali pace e serenità;
• il rosso è simbolo di amore intenso, potenza e coraggio.
Ed ecco che iniziò finalmente il periodo di maggior splendore per la carpa giapponese. Dalle risaie si passò a limpidi stagni circondati da giardini curati e lussureggianti, da pulitrice di fondi in acque stagnanti a gioiello ornamentale… quanta caparbietà nel nuotare controccorente!