Fiori di ciliegio (Sakura)
I fiori di ciliegio (sakura in lingua nipponica) sono tra i fiori più conosciuti e apprezzati in Giappone. La loro fioritura avviene in primavera ed è una delle attrazioni che, tra le altre, spinge noi occidentali a voler visitare il Paese del Sol Levante. Giapponesi e turisti si recano nei parchi per contemplarne la bellezza, e osservare questo spettacolo della natura prende il nome di “hamani”.
Si è consci anche della sua caducità: durerà poco, una o due settimane, portando malinconia e consapevolezza di una fine vicina, spingendo in tal modo a voler festeggiare in maniera più piena e appagante possibile quel breve tempo concessoci.
Un po’ come la vita, fragile ed effimera, che ci chiama a goderne ogni istante. Questa sua particolarità ne ha fatto simbolo dei samurai e anche degli Yakuza, visto che per il destino a loro riservato la morte potrebbe sopraggiungere in ogni istante.
I fiori di ciliegio (sakura in lingua nipponica) sono tra i fiori più conosciuti e apprezzati in Giappone. La loro fioritura avviene in primavera ed è una delle attrazioni che, tra le altre, spinge noi occidentali a voler visitare il Paese del Sol Levante. Giapponesi e turisti si recano nei parchi per contemplarne la bellezza, e osservare questo spettacolo della natura prende il nome di “hamani”.
Si è consci anche della sua caducità: durerà poco, una o due settimane, portando malinconia e consapevolezza di una fine vicina, spingendo in tal modo a voler festeggiare in maniera più piena e appagante possibile quel breve tempo concessoci.
Un po’ come la vita, fragile ed effimera, che ci chiama a goderne ogni istante. Questa sua particolarità ne ha fatto simbolo dei samurai e anche degli Yakuza, visto che per il destino a loro riservato la morte potrebbe sopraggiungere in ogni istante.
Il concetto buddhista mono no aware (che in italiano si può tradurre con ‘pathos delle cose’, ‘empatia nei confronti delle cose’) esprime perfettamente tutti i concetti visti finora: è la sensazione di partecipazione emotiva che si prova osservando la natura, con la commovente consapevolezza che tutto, noi compresi, è destinato a mutare e infine a morire.
Allo stesso tempo i sakura segnano un nuovo inizio, quello primaverile, in cui il freddo inizia a scemare e la natura riprende pian piano a splendere rigogliosa. Una rinascita, un ciclo immutabile e perpetuo che si ripete anno dopo anno.
Sul suo colore esiste anche una leggenda: si dice che un tempo fossero bianchi, ma un imperatore decise di seppellire ogni valoroso guerriero caduto ai piedi di quest’albero; le radici assorbirono il sangue dei caduti, tingendo così di rosa i suoi petali.
I fiori di ciliegio sono molto comuni nell’arte giapponese e su di loro sono stati composti anche degli haiku, come quello di Yosa Buson: "Cadono i fiori di ciliegio sugli specchi d'acqua della risaia: stelle, al chiarore di una notte senza luna."
Allo stesso tempo i sakura segnano un nuovo inizio, quello primaverile, in cui il freddo inizia a scemare e la natura riprende pian piano a splendere rigogliosa. Una rinascita, un ciclo immutabile e perpetuo che si ripete anno dopo anno.
Sul suo colore esiste anche una leggenda: si dice che un tempo fossero bianchi, ma un imperatore decise di seppellire ogni valoroso guerriero caduto ai piedi di quest’albero; le radici assorbirono il sangue dei caduti, tingendo così di rosa i suoi petali.
I fiori di ciliegio sono molto comuni nell’arte giapponese e su di loro sono stati composti anche degli haiku, come quello di Yosa Buson: "Cadono i fiori di ciliegio sugli specchi d'acqua della risaia: stelle, al chiarore di una notte senza luna."
Loto (Hasu)
Il Loto (Hasu in giapponese), pianta acquatica che fiorisce in acqua, è caratterizzata da estrema bellezza ed è pregna di simbolismo. Intimamente connessa al buddhismo, esprime purezza, compassione e perfezione dell’animo. Non solo: le radici dell’hasu affondano nel fango, rendendolo complice di una silenziosa promessa: si è capaci di prosperare anche in condizioni di avversità, ma soprattutto di evolvere spiritualmente “staccandosi” da tutti quei desideri ed attaccamenti terreni che tanto minano la propria crescita individuale.
La sua particolarità è infatti quella di mantenersi pulito autonomamente: le sue foglie non trattengono l’acqua, che quindi scivola via portando con sé tutte le impurità, come ad esempio insetti e fanghiglia.
Così cara al mondo orientale, ha ispirato anche una posizione dello yoga, ovvero Padmasana, la posizione del Loto; questa consiste nel sedersi a gambe incrociate con le ginocchia a terra e le mani che appoggiano sulle ginocchia corrispondenti, con il palmo aperto verso l’alto. Favorirebbe il rilassamento e la meditazione, oltre ad avere benefici fisici quale miglioramento della postura, digestione e circolazione sanguigna.
Il Loto (Hasu in giapponese), pianta acquatica che fiorisce in acqua, è caratterizzata da estrema bellezza ed è pregna di simbolismo. Intimamente connessa al buddhismo, esprime purezza, compassione e perfezione dell’animo. Non solo: le radici dell’hasu affondano nel fango, rendendolo complice di una silenziosa promessa: si è capaci di prosperare anche in condizioni di avversità, ma soprattutto di evolvere spiritualmente “staccandosi” da tutti quei desideri ed attaccamenti terreni che tanto minano la propria crescita individuale.
La sua particolarità è infatti quella di mantenersi pulito autonomamente: le sue foglie non trattengono l’acqua, che quindi scivola via portando con sé tutte le impurità, come ad esempio insetti e fanghiglia.
Così cara al mondo orientale, ha ispirato anche una posizione dello yoga, ovvero Padmasana, la posizione del Loto; questa consiste nel sedersi a gambe incrociate con le ginocchia a terra e le mani che appoggiano sulle ginocchia corrispondenti, con il palmo aperto verso l’alto. Favorirebbe il rilassamento e la meditazione, oltre ad avere benefici fisici quale miglioramento della postura, digestione e circolazione sanguigna.
Peonia (Botan)
La peonia (Botan in Giappone) è una pianta ornamentale introdotta originariamente dalla Cina. I suoi fiori sbocciano due o tre mesi l’anno, a partire dalla primavera.
In Giappone è uno dei fiori più celebrati, considerato addirittura come “il re dei fiori”, simbolo di ricchezza, coraggio, amore e fortuna. È spesso presente ai matrimoni per augurare perenne armonia nella coppia e fertilità; inoltre la si dona in segno di rispetto e come augurio per una lunga vita, essendo una pianta molto forte e adattabile, facilmente coltivabile.
La peonia (Botan in Giappone) è una pianta ornamentale introdotta originariamente dalla Cina. I suoi fiori sbocciano due o tre mesi l’anno, a partire dalla primavera.
In Giappone è uno dei fiori più celebrati, considerato addirittura come “il re dei fiori”, simbolo di ricchezza, coraggio, amore e fortuna. È spesso presente ai matrimoni per augurare perenne armonia nella coppia e fertilità; inoltre la si dona in segno di rispetto e come augurio per una lunga vita, essendo una pianta molto forte e adattabile, facilmente coltivabile.