Si sa, le mode cambiano, i gusti anche… così come la nostra pelle e i tatuaggi che si trovano su di essa. Se un tatuaggio appare sbiadito, non ci piace più, oppure per svariati motivi abbiamo intenzione di cancellarlo dalla nostra vista, ci sono varie tecniche da prendere in considerazione prima di passare a quella più drastica, ovvero la rimozione chirurgica.
Il restyling permette di dare nuova vita ad un vecchio tatuaggio. Come spiega la parola stessa si tratta di un vero e proprio restauro che si realizza in molteplici modi, secondo l’esigenza e le possibilità di realizzazione. Per esempio, si potrebbero ravvivare colori e linee, oppure assottigliarle con un sapiente uso di altre tonalità.
Si potrebbero aggiungere nuovi elementi e sfumature o addirittura ridefinire i soggetti, in modo di riportare agli antichi fasti un tatuaggio di qualche anno fa!
Il restyling permette di dare nuova vita ad un vecchio tatuaggio. Come spiega la parola stessa si tratta di un vero e proprio restauro che si realizza in molteplici modi, secondo l’esigenza e le possibilità di realizzazione. Per esempio, si potrebbero ravvivare colori e linee, oppure assottigliarle con un sapiente uso di altre tonalità.
Si potrebbero aggiungere nuovi elementi e sfumature o addirittura ridefinire i soggetti, in modo di riportare agli antichi fasti un tatuaggio di qualche anno fa!
Con cover-up si intente invece la copertura del vecchio tatuaggio con uno nuovo, e nel farla bisognerà prendere in considerazione vari aspetti.
In primo luogo la colorazione: non è possibile utilizzare colori più chiari per coprire quelli più scuri, visto che così facendo il colore sottostante tenderà a riaffiorare, con il passare del tempo. Ecco perché il nuovo tatuaggio avrà principalmente lo scopo di camuffare quello precedente, ed è qui che entra in gioco la scelta del soggetto “giusto” che permetta un ottimo risultato.
È intuitivo a questo punto capire perché il nuovo tattoo avrà dimensioni maggiori del vecchio: l’artista avrà più spazio per sfruttare i chiaroscuri del vostro soggetto, lo sfondo e le diverse tonalità per conferire tutte le sfumature volute.
In primo luogo la colorazione: non è possibile utilizzare colori più chiari per coprire quelli più scuri, visto che così facendo il colore sottostante tenderà a riaffiorare, con il passare del tempo. Ecco perché il nuovo tatuaggio avrà principalmente lo scopo di camuffare quello precedente, ed è qui che entra in gioco la scelta del soggetto “giusto” che permetta un ottimo risultato.
È intuitivo a questo punto capire perché il nuovo tattoo avrà dimensioni maggiori del vecchio: l’artista avrà più spazio per sfruttare i chiaroscuri del vostro soggetto, lo sfondo e le diverse tonalità per conferire tutte le sfumature volute.
In entrambi i casi è sempre buona norma rivolgersi ad un tatuatore di fiducia che verificherà la fattibilità di esecuzione della vostra richiesta, soprattutto nel caso in cui vogliate eseguire una cover-up. La “tela” su cui il vostro tatuatore dovrà lavorare non è vuota, di conseguenza ci vorrà una maggiore sensibilità creativa ed impegno per permettere la riuscita di un lavoro armonioso e ben fatto!
E se ve lo state chiedendo, il prezzo è quello di un tattoo eseguito ex novo. Non c’è nessun extra, se non quello rappresentato dall’eventuale maggior tempo richiesto perché tutti gli elementi, vecchi e nuovi, si sposino alla perfezione, rendendovi nuovamente fieri e orgogliosi possessori del vostro tatuaggio!
E se ve lo state chiedendo, il prezzo è quello di un tattoo eseguito ex novo. Non c’è nessun extra, se non quello rappresentato dall’eventuale maggior tempo richiesto perché tutti gli elementi, vecchi e nuovi, si sposino alla perfezione, rendendovi nuovamente fieri e orgogliosi possessori del vostro tatuaggio!